Un materiale resistente e durevole, facile da pulire, sicuro e versatile. Le superfici in gres porcellanato semplificano la gestione quotidiana di coloro che scelgono di utilizzarle per ristoranti, bar, negozi, laboratori o strutture di accoglienza. Contesti in cui l’ampia gamma di prodotti firmati Atlas Concorde coniuga alla perfezione resistenza, praticità e design.
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Sfidare il tempo in tutta sicurezza
18 November 2021
La scelta di un pavimento in gres porcellanato non può mai basarsi solamente su criteri meramente estetici. La tipologia di ambiente e la sua funzione impongono vincoli di cui è bene tenere conto. È molto intuitivo: le caratteristiche tecniche che deve avere il pavimento di un soggiorno non sono le stesse che servono per un terrazzo; per una rampa di accesso esposta alle intemperie serviranno caratteristiche di resistenza allo scivolamento che non sono necessarie in una boutique ubicata all’interno di un centro commerciale coperto.
Molte delle collezioni per pavimenti e rivestimenti Atlas Concorde sono così ampie e versatili da soddisfare la maggior parte delle esigenze pratiche, esigenze che si traducono in veri e propri requisiti progettuali rigidamente normati quando si parla di spazi pubblici. Una categoria, questa, che ricomprende una grande varietà di contesti: dal centro commerciale al piccolo negozio, dal ristorante all’ospedale, dalla stazione ferroviaria allo scalo aereo, dall’hotel al centro congressi.
Coniugare design e funzionalità è dunque una sfida che interpella soprattutto i progettisti: la pavimentazione di un grande ambiente commerciale riveste un ruolo molto importante nella progettazione di un contesto che è strutturalmente deputato ad accogliere un gran numero di persone. Poiché è costantemente sotto gli occhi di tutti, il pavimento contribuisce a determinare l’atmosfera d’insieme ma deve anche tutelare la sicurezza degli utenti, semplificare le operazioni di pulizia e di manutenzione, e resistere per molti anni a molteplici sollecitazioni: l’intenso calpestio, il passaggio di carrelli, macchinari e altri carichi su ruota, la caduta di oggetti e di alimenti, lo sversamento di bevande e altri liquidi. Quali caratteristiche del gres porcellanato rendono le piastrelle in ceramica una scelta preferenziale per un ambiente pubblico? Vediamo le principali.
La resistenza alla flessione e ai carichi
Il processo produttivo del gres porcellanato conferisce un elevato grado di consistenza e di compattazione. Queste caratteristiche danno alla piastrella ceramica posata una straordinaria resistenza alle sollecitazioni meccaniche dovute al traffico.
La resistenza all'abrasione
La ceramica oppone un’eccezionale resistenza all’usura dovuta al contatto frequente e ripetuto con altri materiali in movimento. Ciò significa che non si consuma e non altera le caratteristiche estetiche della superficie: non perde brillantezza e non subisce variazioni cromatiche. La resistenza all'abrasione discende dalla durezza e dalla compattezza dello strato superficiale, che determina anche il comportamento dei pavimenti in gres porcellanato nei confronti di macchie e agenti chimici.
La resistenza all'attacco chimico e la facilità di pulizia
Sono proprietà ben note delle piastrelle in ceramica e sono determinate, come si diceva, dalla compattezza della superficie: più compatta è la superficie e minore è la possibilità che sostanze aggressive o macchianti (ma anche funghi, muffe e batteri) hanno di penetrarvi. Acqua inclusa, va da sé: l’assorbimento d’acqua del gres porcellanato, parametro che viene preso a riferimento dalla normativa, è infatti prossimo allo zero. Queste caratteristiche fanno della ceramica un materiale igienico, estremamente facile da pulire e pratico. Tornando alle macchie, anche la rugosità della superficie è un fattore importante: una superficie liscia è certamente più facile da pulire di una superficie molto strutturata, che forse sarà preferibile dove la priorità è non scivolare.
La resistenza allo scivolamento
Dipende dalla rugosità della superficie ceramica e dalla presenza di rilievi in grado di assicurare il drenaggio dei liquidi, per una buona aderenza tra suola e superficie bagnata. Sono caratteristiche fisiche opposte a quelle che presuppongono un’elevata facilità di pulizia (bassa rugosità e assenza di rilievi). Un contrasto insanabile? Non necessariamente. I prodotti con superficie strutturata presenti all’interno dell’ampio catalogo di collezioni Atlas Concorde hanno tutti eccellenti livelli di resistenza all’abrasione e all’attacco chimico. Questo significa che sono in grado di sopportare azioni di pulizia particolarmente vigorose dal punto di vista meccanico e chimico senza deteriorarsi in alcun modo.
La cessione di COV
Da un po’ di tempo siamo tutti molto più sensibili all’impatto che prodotti e materiali hanno sugli ambienti chiusi che abitiamo. I Composti Organici Volatili sono agenti inquinanti estremamente volatili, che possono cioè diffondersi nell’ambiente con estrema facilità. Si trovano per lo più nei materiali a base di solventi, come vernici, adesivi e trattamenti per il legno. Ma non nel gres porcellanato. La ceramica infatti è un manufatto essenzialmente minerale che nulla ha a che vedere con la chimica organica. In più la cottura a 1.200° C garantisce la distruzione totale di ogni eventuale residuo organico e quindi anche dei COV.
La resistenza al fuoco
Con la loro decomposizione alcuni materiali contribuiscono ad alimentare il fuoco; vengono pertanto divisi in classi di resistenza al fuoco attentamente valutate nella progettazione dei luoghi aperti al pubblico. Il gres porcellanato è uno dei materiali più sicuri in caso di incendio in quanto è classificato come incombustibile (classe A1). Come abbiamo visto, la temperatura di cottura è infatti di gran lunga superiore a quella di un incendio. Esplora la nostra gallery di ambienti e lasciati ispirare per il tuo progetto: progetti retail, hospitality, ambienti wellness, spazi pubblici e privati.